Publiko ne Italy - Analize Financiare - 07 Oct 2017 10:54 - 3
Per mantenere un mercato liquido e stipendi competitivi a livello mondiale, lo stato venderà ai produttori che ne faranno richiesta 150 Itl x Gold, invece che 100 Itl x Gold come da mercato monetario. Il cambio del mercato monetario rimarrà fisso a 100 Itl = 1 Gold, in quanto l'agevolazione statale sarà concessa solo a quei produttori che dimostreranno di avere almeno 2 lavoratori attivi nelle proprie aziende, da almeno 3 giorni. Questo incentiverà i produttori italiani che potranno aumentare la loro produzione ed offerta sul mercato, ed i lavoratori che potranno percepire stipendi in linea con quelli internazionali.
Consigli utili: come notate le richieste sono aperte a tutti, a patto che vengano rispettate le condizioni sopra menzionate. Tuttavia, è utile farvi notare che solo alcune aziende permettono di umere lavoratori e vendere i loro prodotti andando almeno in pareggio. Queste in genere sono le aziende Hely e Navi Q5, i cui prodotti vengono venduti a prezzi superiori a tutti gli altri e permettono di rientrare nei costi e guadagnarci. Dovrete quindi considerare le vostre aziende ed i prezzi di vendita dei beni, prima di umere lavoratori. Questo è il mestiere degli imprenditori.
Fai crescere il made in Italy
Financo
Il MarioempaierKomentimet (3)
V
Nell ultimo periodo abbiamo letto in giro per il mondo, grazie anche alle recenti evoluzioni del gioco, iniziative economiche tra le più stravaganti. Tutte belle sicuramente, attraenti, ma che non portano a nulla a mio avviso. Regalare gold non serve a fare crescere una nazione ma solo ad attirare gente per un periodo di tempo, per poi crollare appena le riserve auree cominciano a scarseggiare (perchè il periodo appena passato non lo riavremo più, ed è opportuno ottimizzare le ricchezze, non sperperarle). Avere una visione lungimirante delle cose può risultare determinate.
Dopo questa disamina è apparso chiaro che probabilmente una delle iniziative migliori e sostenibili era quella già esistente in Italia da mesi, e che è stato utile ripubblicare per ricordarlo ai nuovi imprenditori che hanno aperto le loro prime aziende in questo periodo.
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