Published in Italy - Financial analysis - 06 Feb 2017 11:58 - 12
Anche questo mese è arrivato il momento di tirare le somme, ed il MoE arriva decisamente stanco alla fine di questo mese caratterizzato da tanti eventi che hanno interessato il mio ministero: sconti, prestiti, spese militari.
Il bilancio si compone in due parti, la prima riguarda in particolare il conto economico della moneta stampata, la seconda parte è il bilancio complessivo che comprende tutte le spese e le entrate.
Per semplificare la comprensione, ogni totale è accompagnato da una lettera dell alfabeto, e le differenze per ottenere i totali complessivi vengono fatte richiamando queste lettere in modo da rendere chiaro a tutti i numeri e totali utilizzati per arrivare a determinati risultati.
Il primo documento è il Conto Economico della moneta stampata (emissione moneta) ad un to fisso del game di 1 G : 200 Itl. Successivamente gli Itl vengono venduti al to deciso dal Governo a chi ne fa richiesta 1G : 150 Itl. Il risultato è positivo in quanto lo Stato guadagna 50 Itl per ogni Gold stampato.
Il secondo documento è il Bilancio finale.
Le sigle in inglese si riferiscono a guerre di resistenza (RW), dichiarazione di guerra (DoW), patti di reciproco soccorso (MPP), dispositivi di difesa (DS), patto di non aggressione (NAP).
Nota integrativa: il bilancio finale risulta in attivo di 19973,80 Itl e di 847,12 Gold. Nonostante sia stato un mese pieno di guerre e quindi di spese di molto superiori alla media (si pensi all acquisto di DS), l equilibrio economico è stato mantenuto grazie alla moneta stampata e venduta ai produttori ed alle te sugli ampliamenti delle strutture. Le te in Itl sono in aumento rispetto al mese di Dicembre, mentre le te in Gold restano stazionarie se non consideriamo i gold guadagnati dagli sconti che sono un evento eccezionale. Tuttavia, dobbiamo sottolineare che senza i gold delle te sugli sconti, il risultato sarebbe negativo.
Inoltre lo stato ha prestato ben 400 Gold durante gli sconti. L'Italia è l'unica nazione al mondo che ufficialmente presta Gold a to 0% ai suoi cittadini. Dei 400 Gold prestati sono già rientrati 275 Gold, dei restanti 125 consideriamo 75 facilmente recuperabili, mentre pensiamo di non poterne più recuperare 50. La percentuale di perdita è stata del 12,5%, una percentuale che reputo irrisoria a fronte dell'utilità che i gold prestati hanno dato alla comunità italiana. Quindi il prestito a to 0% verrà riproposto sicuramente nei miei mandati. Chi non ha restituito i Gold o sta dando problemi nel restituirli nei tempi concordati, non riceverà più prestiti in futuro.
Vediamo cosa succede in caso di delete, visto che c'è il pericolo e noi siamo ancora una delle poche nazioni al mondo a non averlo mai sperimentato.
Vi dico subito che se siete un italiano medio, ovvero avete aziende ma non dipendenti, il delete non vi comporterà quasi nulla. Non potrete produrre su suolo italiano, ma chi ha aziende serie già non lo fa. Con il delete vengono annullati gli MPP, che tuttavia possono essere di nuovo firmati in blocco appena liberata una regione.
La conseguenza più grave l'avranno i grandi produttori con dipendenti, perchè dovranno stare senza dipendenti fin quando non si libererà almeno una regione. In quest'ottica vi consiglio di rimanere in contatto con i vostri datori di lavoro, in modo da poter tornare da loro non appena l'italia tornerà libera.
Lavorare per gli italiani è fondamentale per avere un mercato con buona offerta, e considerato che i nostri stipendi sono sempre tra migliori del mondo, tornare non sarà complicato. Purtroppo abbiamo avuto questo problema, per ragioni che non sta a me esplicare, proprio nel momento in cui il mercato del cibo e armi aveva preso un buon ritmo, avevamo sempre più offerte ed il prezzo delle merci era in linea con quello internazionale.
Nel caso staremo qualche giorno al buio, vi consiglio di seguire quanto sopra scritto. Al più presto torneremo! Nessun fenomeno al mondo può impedire al sole di risorgere.
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v .. Hail Italy!
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