Metropolis

Published in Italy - Financial analysis - 09 May 2017 03:05 - 4

Grazie soprattutto al prezioso contributo del ministro dell'economia (nonché ex CP) Nicola M, vorrei oggi presentare quelli che sono i connotati generali della nostra economia nazionale, a vantaggio soprattutto dei nuovi giocatori e di tutti coloro che faticano ad entrare nelle logiche del gioco (è successo e succede tutt'ora anche a me).

1.Finanze Pubbliche
Sul fronte delle finanze pubbliche l'Italia puòvantare una grande solidità grazie alla stampa di ITL e al loro meccanismo di vendita ai produttori (vengono stampati 200 ITL/GOLD e vengono rivenduti ai produttori per 150 ITL/GOLD in modo da produrre un surplus per le ce dello
Stato) che determina la maggiore fonte di entrate. Altra fonte di inco per le ce dell’erario sono, ovviamente, le te e l’IVA, anche se sono state
portate tutte al minimo per incentivare la produzione interna. In generale, una buona gestione delle finanze pubbliche ha portato ripetutamente ad avanzi di bilancio e al consolidamento del patrimonio Statale. Questo ci ha consentito di mobilitare rapidamente ingenti risorse in casi di
necessità, come è stato nel caso della guerra contro l’Albania (che ho già accennato nello scorso articolo).

Ultimo bilancio https://www.erevollution.com/it/article/26816

2. Mercato dei prodotti
L'eItalia ha conosciuto negli ultimi tempi un periodo di crescita e rafforzamento generale. Questa crescita si è verificata anche nell'economia, portando il mercato nazionale ad essere generalmente migliore di quelli degli Stati intermedi per peso economico; in particolare il mercato Italiano è specializzato nel settore degli elicotteri Q5, per i quali, in realtà, c'è un numero non molto elevato di produttori che garantiscono tuttavia prezzi paragonabili a quelli dei migliori mercati concorrenziali. Inutile precisare i grandi benefici che questo ha comportato e comporta tutt'ora in termini di influenza militare. Riguardo al cibo e alle case, invece, stentiamo in quanto a volume di produzione e concorrenzialità del mercato, mentre mancano del tutto produttori di ospedali e sistemi difensivi.
Dunque il mercato dei prodotti Italiano è senza dubbio degno di nota se confrontato con i piccoli e medi paesi, ma ancora non è in grado di reggere il confronto con le grandi potenze economiche come la Francia, l'Iran o la Turchia.

3.Mercato Monetario
Il mercato monetario nazionale (MM) è decisamente poco sviluppato come si può facilmente constatare andando a vedere le offerte presenti e lo squilibrio dei ti di cambio proposti. La causa di questo fenomeno può essere individuato da tre ordini di ragioni. In primis una delle attività più frequenti nel MM, ovvero la speculazione sul cambio, viene poco praticata, vuoi per la scarsa presenza di operatori, vuoi per l’incertezza di tali operazioni. Inoltre è determinante la relativa facilità con cui si possono ottenere gold attraverso le medaglie, di modo che si è incentivati ad investire in prodotti come armi e cibo piuttosto che alimentare il mercato monetario. Se poi pensiamo, infine, a quanto è vasto ed affermato il mercato nero, risulta chiaro che lo scarso sviluppo del MM è conseguenza inevitabile di tale situazione.

In definitiva, possiamo dire che l’Italia è un paese in crescita, una crescita graduale e lenta, ma costante. Questa crescita ci sta portando a distinguerci, a livello economico, dal limbo dei paesi intermedi, e la situazione di relativa tranquillità in cui versiamo, grazie alla protezione Croata e alle buone relazioni con i Paesi limitrofi, potrebbe creare le basi per un periodo di maggiore sviluppo se sapremo concentrare le nostre risorse dove serve. Tuttavia la strada per poter competere con le grandi potenze mondiali è ancora lunga, ma quanto lunga, sta a noi deciderlo.