Publicēts Italy - Politiskās debates un analīze - 21 Dec 2016 03:21 - 20
Salve cari connazionali,
faccio questo articolo molto spartano per illustrarvi velocemente l'accaduto dell'ultima settimana, in particolare degli ultimi 3 giorni.
Come ben sapete circa una settimana e mezzo fa abbiamo concluso la nostra guerra di liberazione contro gli svizzeri facendo un trattato di pace.
All'inizio del mio mandato facemmo un altro patto, con l'Albania. Questo accordo sanciva l'affitto ai balcanici di 3 regioni italiane (Puglia, Molise e Abruzzo), loro avrebbero pagato 30g al mese, si sarebbero impegnati a non intervenire militarmente pro svizzera e intanto ci avrebbero fatto da cuscinetto ad est.
Una settimana fa il Portogallo ci dichiara guerra, l'Albania si propone di aiutarci prendendo il Lazio e, qualora avessimo respinto la prima ondata portoghese, avrebbero preso anche la Sardegna per fare da cuscinetto, ridandoci però il lazio. Io in cambio non avrei fatto pagare alcun affitto per la Sardegna.
Poco prima della fine della battaglia in Sardegna (che avremmo potuto vincere) arrivano 2 attacchi contemporanei: uno in Aosta dagli svizzeri, uno in Toscana. Ho subito cercato di autoconvincermi, perché avevo dato il permesso alla svizzera di fare una Train War, ma solo dopo la fine della Sardegna. Ho pensato avessero frainteso, e a noi sarebbe bastato ignorare la battaglia. Ho però subito visto che c'era anche un attacco albanese in Toscana, cosa non prevista, fuori dai piani. E' quindi divenuto subito chiaro il tradimento. Avendo capito di non poter reggere 3 fronti ho deciso di rintanarci in Piemonte per evitare il delete, la Francia avrebbe fatto da cuscinetto.
Nella stessa serata di venerdì ho provato ad allestire un meeting alla meglio con Albania e Svizzera, il primo meeting, dal quale sono venute fuori ragioni urde, che celavano motivazioni molto più concrete. Ottenendo risposte che non stavano né in cielo né in terra ho confermato che l'Italia avrebbe combattuto, rimandando il meeting al termine delle battagli.
Sabato il "secondo meeting", lo dico tra virgole perché ho atteso mezz'ora i rappresentanti nemici, che indovinate un po'... non si sono presentati. Quindi ho cercato di parlare con i francesi, i quali si sono subito offerti come mediatori.
Domenica pomeriggio/sera abbiamo avuto il terzo meeting tra Italia-Francia-Albania. Era chiaro sin da subito che non avremmo trovato alcuna soluzione perché gli albanesi volevano Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Romagna e Lombardia. Io invece ero disposto a trattare solo se il NAP avesse compreso pure il Portogallo, capendo che 2 trattati separati ci sarebbero costati molto di più. Il terzo meeting si è chiuso rimandando il tutto al giorno dopo.
Lunedì, durante il quarto meeting sono stati aggiunti i presidenti del Portogallo e della Svizzera. Le richieste erano tante, troppe. L'Albania voleva le regioni sopracitate, la Svizzera Aosta, e il Portogallo pretendeva la restituzione di 30g alla Svizzera + una base in Italia. Durante la serata siccome non volevo cedere è stato aggiunto anche un dignitario di Vae Victis, alleanza a noi una volta alleata. Con questo gesto mi hanno fatto capire che non accettando mi sarei messo contro tutta l'ally. Ho chiesto 12h di tempo per ragionarci, consultarmi col consiglio dei ministri.
Il consiglio dei ministri è finito in parità, quindi la decisione sarebbe ricaduta unicamente su di me. Dovevo scegliere se rifiutare facendoci il deletare, o accettare, mantenendo il bonus 100% cibo all'Italia, firmando una tregua di 1 mese, ma uscendone personalmente (e anche la nazione) umiliato.
Martedì, cioè ieri si è tenuto l'ultimo meeting, che è durato dalle 15 alle 21 (con varie pause ), la proposta nemica era sempre la stessa: Regioni all'albania, Aosta alla svizzera, Basilicata al Portogallo e noi avremmo dovuto dare 30g alla Svizzera. Ho rifiutato con una controproposta: L'italia avrebbe dato quelle regioni all'Albania in cambio di un pagamento mensile, avremmo dato Aosta alla Svizzera in cambio di un affitto e il Portogallo se ne sarebbe andato senza chiedere nulla. Ovviamente i portoghesi hanno rifiutato e allora è intervenuta la Francia a nostro favore, ritenendo che stessero spingendosi troppo oltre.
La Francia mi disse che l'offerta era sicuramente ingiusta, ma era l'unica proposta accettabile.
Così ho ritrattato, dicendo che non avrei dato i 30g alla Svizzera, e i nemici hanno accettato.
Il nap finale vede quindi: Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Romagna, Lombardia all'Albania; 50g al mese a noi; Aosta alla Svizzera; 10g al mese a noi; Basilicata al Portogallo. Il tutto dovrà essere rinnovato dal prossimo CP giorno 23/24 Gennaio
E' stato il NAP più ingiusto che abbia mai firmato (e visto), ma è stato anche il migliore ottenibile nelle pessime condizioni in cui eravamo, senza contare che così avremo comunque il nostro 100% bonus cibo e sopratutto non verremo deletati.
A malincuore, il Vostro Presidente,
Alessandro I
faccio questo articolo molto spartano per illustrarvi velocemente l'accaduto dell'ultima settimana, in particolare degli ultimi 3 giorni.
Come ben sapete circa una settimana e mezzo fa abbiamo concluso la nostra guerra di liberazione contro gli svizzeri facendo un trattato di pace.
All'inizio del mio mandato facemmo un altro patto, con l'Albania. Questo accordo sanciva l'affitto ai balcanici di 3 regioni italiane (Puglia, Molise e Abruzzo), loro avrebbero pagato 30g al mese, si sarebbero impegnati a non intervenire militarmente pro svizzera e intanto ci avrebbero fatto da cuscinetto ad est.
Una settimana fa il Portogallo ci dichiara guerra, l'Albania si propone di aiutarci prendendo il Lazio e, qualora avessimo respinto la prima ondata portoghese, avrebbero preso anche la Sardegna per fare da cuscinetto, ridandoci però il lazio. Io in cambio non avrei fatto pagare alcun affitto per la Sardegna.
Poco prima della fine della battaglia in Sardegna (che avremmo potuto vincere) arrivano 2 attacchi contemporanei: uno in Aosta dagli svizzeri, uno in Toscana. Ho subito cercato di autoconvincermi, perché avevo dato il permesso alla svizzera di fare una Train War, ma solo dopo la fine della Sardegna. Ho pensato avessero frainteso, e a noi sarebbe bastato ignorare la battaglia. Ho però subito visto che c'era anche un attacco albanese in Toscana, cosa non prevista, fuori dai piani. E' quindi divenuto subito chiaro il tradimento. Avendo capito di non poter reggere 3 fronti ho deciso di rintanarci in Piemonte per evitare il delete, la Francia avrebbe fatto da cuscinetto.
Nella stessa serata di venerdì ho provato ad allestire un meeting alla meglio con Albania e Svizzera, il primo meeting, dal quale sono venute fuori ragioni urde, che celavano motivazioni molto più concrete. Ottenendo risposte che non stavano né in cielo né in terra ho confermato che l'Italia avrebbe combattuto, rimandando il meeting al termine delle battagli.
Sabato il "secondo meeting", lo dico tra virgole perché ho atteso mezz'ora i rappresentanti nemici, che indovinate un po'... non si sono presentati. Quindi ho cercato di parlare con i francesi, i quali si sono subito offerti come mediatori.
Domenica pomeriggio/sera abbiamo avuto il terzo meeting tra Italia-Francia-Albania. Era chiaro sin da subito che non avremmo trovato alcuna soluzione perché gli albanesi volevano Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Romagna e Lombardia. Io invece ero disposto a trattare solo se il NAP avesse compreso pure il Portogallo, capendo che 2 trattati separati ci sarebbero costati molto di più. Il terzo meeting si è chiuso rimandando il tutto al giorno dopo.
Lunedì, durante il quarto meeting sono stati aggiunti i presidenti del Portogallo e della Svizzera. Le richieste erano tante, troppe. L'Albania voleva le regioni sopracitate, la Svizzera Aosta, e il Portogallo pretendeva la restituzione di 30g alla Svizzera + una base in Italia. Durante la serata siccome non volevo cedere è stato aggiunto anche un dignitario di Vae Victis, alleanza a noi una volta alleata. Con questo gesto mi hanno fatto capire che non accettando mi sarei messo contro tutta l'ally. Ho chiesto 12h di tempo per ragionarci, consultarmi col consiglio dei ministri.
Il consiglio dei ministri è finito in parità, quindi la decisione sarebbe ricaduta unicamente su di me. Dovevo scegliere se rifiutare facendoci il deletare, o accettare, mantenendo il bonus 100% cibo all'Italia, firmando una tregua di 1 mese, ma uscendone personalmente (e anche la nazione) umiliato.
Martedì, cioè ieri si è tenuto l'ultimo meeting, che è durato dalle 15 alle 21 (con varie pause ), la proposta nemica era sempre la stessa: Regioni all'albania, Aosta alla svizzera, Basilicata al Portogallo e noi avremmo dovuto dare 30g alla Svizzera. Ho rifiutato con una controproposta: L'italia avrebbe dato quelle regioni all'Albania in cambio di un pagamento mensile, avremmo dato Aosta alla Svizzera in cambio di un affitto e il Portogallo se ne sarebbe andato senza chiedere nulla. Ovviamente i portoghesi hanno rifiutato e allora è intervenuta la Francia a nostro favore, ritenendo che stessero spingendosi troppo oltre.
La Francia mi disse che l'offerta era sicuramente ingiusta, ma era l'unica proposta accettabile.
Così ho ritrattato, dicendo che non avrei dato i 30g alla Svizzera, e i nemici hanno accettato.
Il nap finale vede quindi: Puglia, Molise, Abruzzo, Marche, Romagna, Lombardia all'Albania; 50g al mese a noi; Aosta alla Svizzera; 10g al mese a noi; Basilicata al Portogallo. Il tutto dovrà essere rinnovato dal prossimo CP giorno 23/24 Gennaio
E' stato il NAP più ingiusto che abbia mai firmato (e visto), ma è stato anche il migliore ottenibile nelle pessime condizioni in cui eravamo, senza contare che così avremo comunque il nostro 100% bonus cibo e sopratutto non verremo deletati.
A malincuore, il Vostro Presidente,
Alessandro I
Ziedot
Komentāri (20)
che succederebbe in caso di delete?
perdendo tutte le regioni si perderebbe la capitale, le tasse, e quindi le entrate...
La nazione verrebbe letteralmente cancellata
Perdi anche tutti gli mpp che sarebbero da pagare nuovamente
scusa la domanda da ignorante ma perchè non entriamo in un alleanza anche noi?
Ale perche non siamo credibili evidentemente.
Pero ragazzi senza mpp non si puo stare, per quello Albania e Portogallo fanno la voce grossa
Sono credibili loro che attaccano dopo aver firmato un Nap, cercando di arrampicarsi sugli specchi per non far capire che stavano rompendo il patto. L Italia ha sempre mantenuto gli accordi, fin ora. Io comunque ho votato no e resto contrario.
ce lai messa tutta alessandro e questo ti fa onore, non ho piu seguito molto bene tutte le vicende, vorrei solo sapere perche non siamo piu in un alleanza? la francia era uno dei nostri alleati migliori da sempre perche cè stata questa scissione?
@Alep @Cesare
Non siamo in un alleanza perché non ci vuole alcuna alleanza. 2,3 mesi fa abbiamo perso la credibilità (e qui rispondo pure a @clifo) per non aver accettato varie proposte dei nostri alleati. O per via di proposte idiote fatte da noi, come chiedere 150g per affittargli 3 regioni (motivazione dell attacco portoghese).
Questo però non li giustifica mica a rompere dei NAP e attaccarci, sia chiaro...
riguardo la Francia, non c è stata alcuna scissione, semplicemente non potevano intervenire perché non potevano mettersi contro Vae Victis.
Avevano le mani legate anche loro
che bella situazione di m.. le proposte dei nostri alleati (di 2/3 mesi fa) erano così svantaggiose?
@Nicola rispondevo a Ale , ripeto Albania e Portogallo fanno la voce grossa perche non abbiam mpp. Lo avremmo fatto anche noi a parti invertite se avessimo visto che loro non avevano mpp, di certo cosi e da codardi, ma vabbe e un gioco giochiamo
sempre da ignorante.. ma perchè noi come nazione a livello di danno siamo così poco influenti?
@doxe le condizioni erano piu o meno: attaccate la spagna, e lo abbiamo fatto vincendo, alla fine, dopo un tira e molla dispendioso se vi ricordate. per terminare la guerra porto-spagnola cedete delle regioni a quest ultima. in cambio avrete una nn precisata maggior protezione da parte dell alleanza
@Clifo infatti la penso come te, il Porto ci ha attaccato e questo fa parte del gioco, potevamo vincere o perdere ma sarebbe stato accettato. Invece, l Albania ha prima detto di aiutarci, poi non solo non l ha fatto ma è passata anche dal lato del nemico. Per questo dico che la credibilità è stata persa da loro, noi non abbiamo infranto patti ma solo agito di conseguenza.
@Ale per due regioni: 1) siamo pochi, e il danno che facciamo è già molto più alto di nazioni con i nostri stessi giocatori. Nelle battaglie importanti, se guardi il danno dei primi 10 italiani e dei primi 10 stranieri, quello degli italiani è quasi sempre più alto, ma in compenso loro hanno molte più persone che sparano.
2) I tank italiani sono italiani (tolta qualche rara eccezione), invece le nazioni superiori hanno la metà dei giocatori che sono naturalizzati e che quindi arrivano da tutto il mondo attratti da bonus o rifornimenti di qualche shoppone. Per questo a volte noti come dei tank si spostano in massa da una nazione all altra, come è successo per il giappone che da grande potenza, è sparita una volta chiusi i rubinetti.
Il SUCCO di tutto ciò, ha un solo significato, siamo SCARSIIII 
secondo me non e un fatto di danno, è che molto probabilmente siamo sulle @@ a molti
@clifo,entrambe le cose,gli stiamo sulle palle ma avessimo il danno francesesarebbero amiconi invece ne abbiamo poco quindi ci sfanculano
Sostengono che siamo troppo egoisti, beh per me se voler difendere le proprie regioni è da egoisti, si siamo egoisti.